AFTER THE DAMAGES | PREVENTION AND SAFETY SOLUTION THROUGH DESIGN AND PRACTICE ON EXISTING BUILT ENVIRONMENT

Dopo il grande successo dei primi due anni, arriva alla sua terza edizione la  Summer School “After the damages | Prevention and safety solutions through design and practice on existing built environment. The Italian Experience“. 

Attraverso l’integrazione degli approcci maggiormente avanzati utilizzati in fase  pre e post-emergenziale, i partecipanti saranno formati sugli strumenti più efficaci per affrontare potenziali scenari di crisi internazionali, sulla corretta gestione dei rischi antropici e naturali per mitigare l’impatto delle fasce sociali più vulnerabili anche attraverso la riduzione del rischio.

La Summer School “After the damages” vede la partecipazione di relatori provenienti da diversi settori quali pubblica amministrazione, agenzie governative, organizzazioni internazionali, università, centri di ricerca e  professionisti nei settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle scienze della terra che, attraverso una visione multidisciplinare, approfondiranno tematiche che includono i significati materiali e immateriali, il patrimonio culturale, la governance e gli aspetti sociali.

Il corso, partito il 5 luglio, si concluderà il 19 luglio 2022 e coinvolge una platea internazionale di 70 giovani professionisti che seguiranno i seminari in duplice modalità: online e on site.

After the Damages è un progetto di alta formazione triennale promosso dall’Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura, in collaborazione con Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, Agenzia per la Ricostruzione post Sisma 2012, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Parma e Piacenza, Settore Patrimonio Culturare, Regione Emilia-Romagna, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città di Parma e Piacenza e un panel internazionale di istituzioni, esperti e professionisti del settore.